Già dal punto di vista etimologico, le differenti sfumature di queste due parole balzano subito all’occhio. Eccole qui…
Conoscere: da co-gnoscere, ovvero “apprendere con l’intelletto”, oppure co-gnomen, cioè “sapere il nome delle cose”.
Comprendere: da cum-prehendere, ovvero “prendere insieme”, nel senso di “abbracciare un’idea, farla propria”.
In questo articolo, voglio accompagnarti un po’ più in profondità…
Conoscere = Comprendere ?
Acquisisci informazioni tutti i giorni.
Ogni istante importi dati di qualsiasi genere, mediante la lettura, lo studio, i corsi, anche attraverso l’osservazione di te e del mondo intorno a te.
Una volta “ricevute” le informazioni, la tua mente innesca un processo automatico di archiviazione: i dati vengono catalogati, etichettati e incasellati in diversi spazi della tua memoria.
Così raccogli conoscenza: si stratta di un sapere che, in quel momento, è ancora fine a se stesso; resta lì, in attesa di essere richiamato e utilizzato. Talvolta, questo genere di informazione è priva di riflessione: sono i dati che hai acquisito e immagazzinato dall’esterno, ma che ancora non hai elaborato e integrato dentro di te. Si tratta di cose che “sai a memoria”, senza possedere una struttura argomentativa e/o riflessiva a supporto.
Proprio perché priva di struttura soggettiva, ovvero di quelle riflessioni personali che ti permettono di analizzare e integrare le informazioni, spesso la conoscenza alimenta il tuo Ego e appesantisce il tuo corpo mentale (il terzo corpo sottile). Ne fai uso quando desideri metterti in mostra, parlando di argomenti di cui puoi riportare qualche nozione ma che magari non comprendi davvero. Sono le citazioni di quel tale, che sfoggi quando vuoi dare autorevolezza a un discorso per ottenere l’approvazione altrui. Sono le informazioni che la tua mente ti ripropone “a caso” durante il chiacchiericcio da bar: pettegolezzi, cose lette da qualche parte, notizie acquisite per sentito dire…
Spesso, possedere dimestichezza nel conservare, gestire e utilizzare conoscenza rende le persone appariscenti, potremmo dire… intellettuali!
Comprendere significa fare esperienza.
Comprendi quando hai la possibilità di connettere le informazioni a un insieme di stimoli interiori, di percezioni, che costruiscono la tua personale e soggettiva interpretazione di quella cosa. Comprendere richiede, pertanto, di compiere un processo di “digestione” delle informazioni che hai raccolto, di rielaborarle e farle tue, costruendo quella struttura soggettiva e riflessiva che trasforma un semplice dato in una risorsa.
Dal punto di vista energetico, la comprensione è un vero e proprio processo di trasmutazione: è il passaggio da una conoscenza astratta e decontestualizzata a una consapevolezza strutturata, pronta per essere impiegata nell’azione fisica. È il passaggio dalla dimensione energetico-mentale a quella materiale.
Trattandosi di esperienza, comprendere significa necessariamente ascoltarsi, percepire, nonché discernere. Comporta il mettere e il mettersi in discussione, l’andare oltre la realtà apparente e collettiva per scoprire la Verità individuale di tutte le cose.
Comprendi quando lasci andare il bisogno di controllo e di apparire, per prendere Consapevolezza attraverso il vivere, l’esperire.
Comprendi quando non hai bisogno di sapere tante cose per sentirti a tuo agio con le persone, perché sei a tuo agio con te stessa o te stesso, semplicemente ti Ami!
L’Anima possiede già tutta la Conoscenza (l’iniziale maiuscola non è casuale!)
Non ha bisogno di appesantirsi con nuove nozioni.
Sei qui per fare esperienza, per vivere sulla tua pelle.
Il processo di evoluzione è in realtà un ri-scoprire attraverso l’esperienza.
Per imparare ad usufruire della Conoscenza in modo funzionale, è fondamentale che tu svuoti la mente da ciò che credi di sapere e che impari a percepirti, ad ascoltare la parte più Saggia e profonda di te, quella che ti consente di attuare il giusto discernimento.
Solo allora disporrai dello strumento che ti consentirà di trasformare il sapere in Comprensione, in qualsiasi momento della tua vita.
Comprendi quando sei Consapevole.
Sei Consapevole quando Comprendi.
